Y di Adriano Engelbrecht | Marco Circhirillo | Johanna del Rio
Extra ND’T | Spazio 00:am Inaugurazione 19 novembre | h 18.30 (prosegue sino al 27 novembre)
Y è segno, lettera, arma, trivio, anomalo incrocio. Y è y di Francisco Josè de Goya y Lucientes. Y è qui, confine sul quale si delineano differenti percorsi espressivi. Y è dunque temporaneo luogo per parole in transito e visioni.Y è per Adriano Engelbrecht l’acuto trafiggere il corpo libro, la muta processione crocifissa delle proprie mani gessate. Y è un inginocchiatoio, piccolo luogo di genuflessione per una possibile contemplazione sullo stato dell’arte. In Y la voce proclama, sentenzia e prega le diciture/titolo delle 80 tavole di Francisco Josè de Goya y Lucientes per i Disastri delle guerra. Soliloquio per astanti: sentenza, preghiera, assoluzione.Y è per Marco Circhirillo visione nitida del ruolo dell’artista, del suo togliersi da uno spazio che non gli viene concesso, del suo eliminarsi attraverso se stesso. Uccisioni simboliche che denunciano la mancanza di responsabilità sociale e politica nel nostro paese.Y è per Johanna del Rio un’incognita. Un altro crocevia. Diminuiscono le strade che si incrociano. Le bugie da raccontare. Si assottigliano le verità indicibili.
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