HAMLET creazioni | mod_L
Hamlet al Farnese
|
more {...} |
Hamlet a Colorno
|
more {...} |
Hamlet a San Secondo
|
more {...} |
H= 277 lb
|
more {...} |
H 1 | 2 | 3
|
more {...} |
H 4 | 5 | 6 Black Widows
|
more {...} |
Lenz Rifrazioni 2009 HAMLET Première | Collecchio, Teatro alla Corte di Giarola, Festival Natura Dèi Teatri n. [14, 22 ottobre 2009 Valutazione | Maria Federica Maestri | Francesco Pititto Visualizzazione | Francesco Pititto Trasduttori | Liliana Bertè, Guglielmo GazzellI, Paolo Maccini, Delfina Rivieri, Barbara Voghera Sistema di acquisizione sonora | Andrea Azzali Responsabile progetto riabilitativo | Paolo Pediri Produzione | Lenz Rifrazioni H 4|5|6 Black Widows, tre nuove sequenze visuali e performative di un progetto biennale in cui la drammaturgia dell’Hamlet di William Shakespeare si pone come corpus di valutazioni analitiche e materico-estetiche trasdotte da soggetti sensibili. Dopo la presentazione a maggio delle prime tre sequenze H 1|2|3, un secondo trittico sulle “Regine Nere” vede protagonisti attori ed attrici – ex lungodegenti psichici - che insieme ad un gruppo di dodici attori sperimentano, da oltre dieci anni, le proprie capacità espressive in un progetto laboratoriale permanente condotto da Lenz Rifrazioni. Il disegno scenico è stato presentato nella sua interezza nell’ambito dell’edizione 2010 di Natura Dèi Teatri, installato nelle magnifiche sale della Rocca dei Rossi di S. Secondo. In H 4|5|6 Black Widows le “Regine Nere” Gertrude e Ofelia, protagoniste di un destino di morte, sono presentate attraverso una riflessione drammaturgico-visiva che si inserisce scenicamente nelle realtà degli interpreti sensibili. Nel lento e suggestivo intercedere delle parole shakespeariane, che si incastonano nel linguaggio vivo delle esistenze materiali degli attori, in completa autonomia espressiva, si intravede la tragicità della storia e dell’esistenza. La Regina Gertrude, alla ricerca del suo primo marito Amleto, ormai solo il ricordo di un fantasma che non può reagire ai suoi gesti e alle sue domande, si lascia sedurre dalla proposta estrema di Claudio, fratello di Amleto, suscitando il disprezzo e l’orrore del Principe Amleto, suo figlio, deciso alla violenza risolutiva contro lo zio per vendicare il gesto omicida contro suo padre e rendere onore alla sua memoria. La Regina Ofelia, nella supplica straziante d’implorazione ad Amleto di non abbandonarla, prepara, con sequenze nere, urlanti e drammatiche l’addio finale nelle acque suicide che accolgono il suo corpo annegato. Solo nell’espiazione di Gertrude, che beve il calice avvelenato preparato da Amleto, si affaccia il dramma della colpa e del tradimento. Il Progetto biennale Hamlet è realizzato in collaborazione con: AUSL di Parma_Dipartimento di Salute Mentale |