L’artista taiwanese Tseng
Yu-Chin è nato nel 1978 e si è laureato nel 2002 presso
la Shin Chien University di Design di Taipei, nel 2006 presso la
Scuola d’Arte dell’Università Nazionale d’Arte
di Tapei. E’ stato tra le presenze più significative
di Documenta 12, l’edizione 2007 di una delle più
importanti esposizioni di arte contemporanea del mondo.
In questa opera video prevale una surreale e sognante atmosfera
che, attraverso la ripresa video, stimola i campi di emozioni ed
i processi di associazione mentale nei soggetti ripresi. L’attenzione
dell’artista è diretta all’infanzia ed al primo
periodo in cui si sperimentano le condizioni sociali. Il video mostra
una serie di facce di bambini, ai quali, si ipotizza, sia stato
detto di restare seri o di non perdere di vista l'obiettivo della
telecamera. Si vede il viso del bambino o della bambina, per pochi
istanti poi interviene un lancio di latte sul viso e il bambino
vorrebbe ridere, poi ride, e non si trattiene dal portare le mani
alla faccia o dal girarsi, ma cercando di mantenere lo sguardo verso
l'obiettivo.
A surreal, dream-like atmosphere prevails in his early video works
and experimental short films that stimulates the fields of emotional
and mental processes by association. |