DEATH IS CERTAIN
di e con Eva Meyer Keller
La performer tedesca, glaciale chirurga scienziata alle prese con
la polpa rosso sangue delle ciliegie. Frutto di stagione sottoposto
ad un rituale chirurgico anatomico dove l’unica cosa è
certa e la morte del dolce frutto, ucciso in modo tale da trasformare
un’azione del quotidiano, in qualcosa di brutale in cui è
d’obbligo chiedersi se sia il naturale epilogo per gracili esistenze.
Il solo rapporto con la natura che questi decessi conservano è
quello di essere perpetrate su primizie, il resto è risultato
di un calcolo scrupoloso che non ha nulla di accidentale. Le ciliegie
hanno la pelle tenera, la carne e un genere di osso all’interno
di loro. La loro spremuta è rossa come anima. Ispirato dai
racconti fairy, dove a volte gli oggetti prendono vita e diventano
uno schermo della proiezione per le proprie esperienze e fantasie.
Gli strumenti culinari chirurgici di Eva Meyer Keller suggeriscono
potenziali armi per candidati killer. Esecuzioni che rimandano a citazioni
filmiche, a pellicole noir, crudeli esperienze sul tavolo di cucina.
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