IL CANTICO DEI CANTICI
Fondazione Pontedera Teatro
regia > Silvia Pasello
interpreti_ Luisa e Silvia Pasello e con Ares Tavolazzi
musiche originali_Ares Tavolazzi
fonica_Giovanni Berta
Si può dire che il Cantico dei Cantici sia una raccolta di
canti, uniti dal loro soggetto comune, l’amore. Questo libro
della Bibbia, che si trova nell’Antico Testamento, si esprime
attraverso frammenti di un discorso amoroso tra Dio e gli uomini.
Questo libro non parla di Dio e usa il linguaggio di un amore passionale,
ma l’amore umano è il luogo dove si può innescare
l’incontro con Dio.Si tratta di un amore parlato, ma colpisce
la somiglianza delle sue parole con i gradi più alti del silenzio;
è una musica cessata in ogni suono, che affiora come pura memoria.
Le musiche, per questo piccolo capolavoro poetico, inserito nella
Bibbia, sono nate pressoché in tempo reale, durante l’ascolto
recitato più volte da Silvia e Luisa. Ho fissato alcuni punti
chiave, scaturiti da piccole cellulle improvvisate, mantenendo la
possibilità di spaziare tra musica organizzata e improvvisazione.
Si è trattato di un lavoro di sottrazione dei momenti musicali
superflui, alla ricerca del silenzio e della rarefazione, affinché
la grande musicalità del testo non venisse sminuita.
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