Gyula Noesy
2010 _Ho ballato per Kinkaleri al teatro Arena Del Sole, a Bologna, il 16 e 17 febbraio. _Ho ballato per la noise band Fecalove al Siddharta Club. Dopo essere stato colpito 4 volte in faccia, ho disegnato un pene di sangue strusciando il naso sul pavimento. Un metro di lunghezza, con i testicoli. _Il 9 aprile mi sono esibito in Public Intimacy al Dentro! festival (FAF-Florence Art Factory), invitato da Luca Camilletti. _Il 6 novembre ballerò per Kinkaleri al Teatro Stabile di Torino.
2009 _Ho seguito dei corsi di varie arti marziali, durante i quali, a volte, ho perso 2,5 litri di sudore in 3 ore. Dopo essere stato sottoposto a uno strangolamento prolungato, ho perso la capacità di cantare note alte (“prolungato” perché non volevo arrendermi). _Ho recitato in un video presentato da Argilla all’auditorium del Teatro Manzoni a Bologna, il 24 gennaio. La mia parte era quella di un maiale ucciso da una ninfa su una spiaggia contaminata. _Concerto con Splinter vs Stalin al Locomotiv di Bologna. _Invitato da Maxime Ballesteros, mi sono esibito in un’improvvisazione voce/percussioni con Merlin Ettore alla Lucas Carrieri Gallery. Berlino, 25 marzo. _Ho ballato per Kinkaleri il 16 luglio alla Fortezza Vecchia di Livorno (Italia Wave Love Festival). _Il 7 ottobre mi sono esibito nel mio spettacolo Public Intimacy (ballo/video) al Raum a Bologna. _Nico Vascellari mi ha invitato a partecipare alla sua performance Monologo senza titolo l’8 novembre al Cavallerizza Reale a Torino (Altissima n°16). _Ho preso parte alla coreografia che accompagna Young penis symphony di Nam June Paik, il 21 dicembre alla galleria COMA.
2008 _Mi sono trasferito a Berlino. _Prima produzione di No thing to shit show (ballo/canzone) il 13 marzo alla galleria West Germany, a Berlino. _Attore/ballerino nell’opera Some days are better than others della compagnia italiana Kinkaleri. Esibizioni il 4 e 5 giugno al Teatro Fabbricone a Prato (Contemporanea/Colline Festival), l’11 e 12 luglio al Lavatoio a Santarcangelo di Romagna (Santarcangelo Festival), il 13 e il 14 novembre al Sophiensaele di Berlino (Italienischer Theaterherbst), e il 10 dicembre al Teatro Comunale di Ferrara (Art Fall/Ferrara Contemporanea).
2007 _All’inizio di giugno ho iniziato a percorrere a piedi la lontana Siberia orientale (penisola di Kamchatka) con l’intenzione di raggiungere il Messico. Solo e senza mezzi di comunicazione. Spossato dai fiumi in piena (che ho attraversato guadandoli, a volte nuotando), dalla vegetazione inestricabile, dalla neve alta (senza né racchette da neve né sci) e dall’assenza di qualsiasi cosa di commestibile, ho messo su la mia tenda all’incrocio di due sentieri e sono rimasto lì, inabile, per 15 giorni, mangiando solo erbe amare, formiche e lombrichi. _Ho perso 21 chili in 27 giorni.Lì, moribondo, ho scritto il programma per il governo dittatoriale da me creato. Mercoledì, il 20 giugno, nono giorno di digiuno, ho trovato la mia religione: la Struttura. Al mio ritorno al mondo degli uomini ho messo su 10 chili nei primi 5 giorni, lacerandomi l’intestino e rischiando un’emorragia cerebrale. Ho scritto egli appunti che sarebbero stati la base per Observations ontologiques un lombric à la commissure des lèvres (Ontological observations with an earthworm at the corner of the lips). _Per preparare il mio corpo alla danza, mi sono allenato con la squadra di rugby di Firenze.
1976 _Nato a Firenze nella villa medicea di Careggi, dove realmente morì Lorenzo il Magnifico, da madre magiara e padre toscano.
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