Habillé d’eau
Dal 1990 Silvia Rampelli - laurea in filosofia - approfondisce la propria esperienza della presenza performativa, spingendo la riflessione sul dato umano come oggetto estetico-conoscitivo. Nel 2002 rifonda Habillé d’eau in Italia - dopo la precedente esperienza con Masaki Iwana e Yoko Muronoi in Francia - per intraprendere in totale autonomia una ricerca sulla natura dell’atto. Al progetto italiano aderiscono Alessandra Cristiani, Andreana Notaro, Francesca Proia, Elisabetta di Terlizzi. Con la collaborazione stabile di Gianni Staropoli alle luci, Habillé d’eau produce: nel 2002 Studio per Attis, “Enzimi Danza 2002 per rigore e originalità creative”; nel 2003 Refettorio, “Generazione Scenario 2003”, “Premio per la specificità e l’originalità del linguaggio e delle tecniche corporee” all’edizione 2004 dell’International Teatarfest di Sarajevo, vincitore “Movin’Up 2004”, supporto dell’Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani; nel 2005 Ragazzocane, creazione per La Biennale di Venezia 37 – Festival Internazionale del Teatro, direzione Romeo Castellucci. Nel 2006-07 Habillé d’eau apre l’indagine sul tempo con esplorazioni di breve durata: Studio sulla percezione di un segmento temporale discrezionalmente definito, Beate, che anticipavano Stato Secondo, vincitore del bando di produzione di Pontedera Teatro “4 Cantieri per Fabbrica Europa 2008” e le azioni per spazi non teatrali Camera – Festival Contemporanea, Prato 07 e Ordinale – Natura Déi Teatri, Parma 08. Habillé d’eau ha portato il proprio lavoro in Italia, Bosnia, Francia, Stati Uniti. Testi critici sono stati pubblicati in: Resti di scena, materiali oltre lo spettacolo di Paolo Ruffini, Edizioni Interculturali, Roma 2004. Pompei, il romanzo della cenere. Catalogo de La Biennale di Venezia 37. Festival Internazionale del Teatro. Ubulibri, Milano 2005. Santarcangelo_06 Scritti sulla contemporaneità, raccolta di testi curata da Paolo Ruffini, Edizioni Fandango, Roma 2006. Hic sunt Leones, a cura di Graziano Graziani, Editoria e Spettacolo, Roma 2007. Corpi e visioni. Indizi sul teatro contemporaneo, a cura di Antonio Audino, Artemide, Roma 2008, Zone Teatrali Libere, a cura di Graziano Graziani, Editoria e Spettacolo, Roma, 2010. Habillé d’eau è un’associazione culturale, non riceve finanziamenti.
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