Lisbeth Gruwez
Voetvolk è un gruppo di danza/performance fondato da Lisbeth Gruwez, ballerina e coreografa, e da  Maarten Van Cauwenberghe, compositore. Sin dalla sua fondazione nel 2006, Voetvolk si è sviluppata come compagnia internazionale di danza e performance con una solida base ad Anversa e nelle Fiandre.
Voetvolk funge da struttura autonoma e indipendente, che conta su una rete di co-produttori e partners per realizzare i suoi progetti. Lisbeth Gruwez e Marteen Van Cauwenberghe sono attualmente “Artists-in-residence” al Troubleyn/Laboratorium di Jan Fabre.

Lisbeth Gruwez (Kortrijk, Belgio, 1977) ha iniziato danza classica a sei anni e nel 1991 è stata ammessa al “Stedelijk Instituut voor Ballet” ad Anversa, dove ha potuto conciliare la danza professionale alla scuola superiore. In seguito ha studiato danza contemporanea al P.A.R.T.S. dal 1997 al 1998.
Ha iniziato la sua carriera professionale con Ultima Vez nel “Pasolini Project Of Heaven and Hell and Away From Sleeping Dogs” con Iztock Kova. Dal 1999 Lisbeth Gruwez ha lavorato con Jan Fabre, esibendosi in “As Long As the World Needs a Warrior’s Soul”, seguito da “Je suis sang”, la produzione del Cour d’Honneur ad Avignone. Nel 2001 è stata la protagonista del film di Pierre Coulibeuf “Les guerriero de la beauté” sul lavoro di Jan Fabre. Nel 2002 è stata tra gli interpreti principali di “Images of Affection” per Needcompany/Jan Lauwers. Un anno dopo Lisbeth Gruwez ha lavorato con Grace Ellen Barkey in “Few Things” e in “Cry Me a River” di Riina Saastamoinen. Sempre nel 2003 ha ideato la coreografia di  di “See-Sick”, una produzione di Polydans, e ha ballato in “Foi”, una produzione di Les Ballets C. De la B./Sidi Larbi Cherkaoui. Nel 2004 Jan Fabre ha creato un assolo per Lisbeth Gruwez: “Quando l’uomo principale è una donna”. Ha anche partecipato all’istallazione “Origine” (2004) insieme con Peter Verhelst e a “Prayer of a weeping horse” (2006), una creazione di Andy denys (Galothar). Nel 2008 Lisbeth ha ballato con Melanie Lane in “I!2”, una creazione di Arco Renz. Quell’anno ha anche avuto un ruolo principale in “Lost Persons Area”, un fillm di Caroline Strubbe. , candidato al Festival di Cannes. Infine, sempre nel 2008, ha creato la sua nuova performance “Birth of Prey”.

Marteen Van Cauwenberghe (Beveren, 15/04/1976) ha iniziato a suonare la chitarra a  12 anni. Nel 1998 si è diplomato in ingegneria industriale al KULeuven. In seguito è andato ad Anversa al Jazzstudio, che ha lasciato per iniziare a suonare come musicista e performer con Jan Fabre. Il loro primo progetto comune è stato “As Long As the World Needs a Warrior’s Soul”. Nel 2001 Marteen Van Cauwenberghe ha composto la musica per “Je Suis Sang”, una produzione per il Cour d’Honneur ad Avignone. Nel 2004 ha composto la musica per l’assolo di danza “Quando L’Uomo Principale è una Donna” con Lisbeth Gruwez. Oltre alla collaborazione con Jan Fabre, Marteen Van Cauwenberghe ha anche lavorato con Julia Sugranyes (Rosas dancer) nella performance “Redial 2” e ha composto la musica per lo spettacolo di danza “Sens Act Sans” di Label Cedana (Cédric Charon e Annabelle Chambon). Nel 2003 ha composto la musica per la produzione di Polydans “See-sick”. Nel 2006 Van Cauwenberghe e la ballerina/coreografa Lisbeth Gruwez hanno fondato l’organizzazione no-profit vzw Voetvolk con il proposito di produrre  i loro stessi spettacoli di danza. La loro prima produzione, “Forever Overhead”, è stato premiato nel gennaio 2007.
Nel 2008 Van Cauwenberghe ha composto la musica per “La Nuit est mère du jour” de “La Comedie de Valence”. Ha anche scritto la musica per “Ay’n”, una performance di danza di Louise Charon e Luc Van Den Dries. Nel 2009 Van Cauuwenberghe ha scritto la musica per il documentario “Yell for Cadel”. Ha composto la musica e ha suonato live sul palco anche per “Birth of Prey”, di Voetvolk. Marteen Van Cauwenberghe, dal 2008, ha una band pop-rock, Babyjohn; hanno registrato due album.