Lenz Rifrazioni
Büchner, Hölderlin, Lenz, Kleist, Rilke, Dostoevskij, Majakovskij, Shakespeare, Goethe, Grimm, Andersen, Calderón de la Barca, Bacchini, Genet, Ovidio, García Lorca: questi gli autori che hanno segnato i progetti monografici e pluriennali di LENZ RIFRAZIONI, a partire dal 1985. A Shakespeare e al Faust di Goethe sono stati dedicati i progetti triennali del teatro di ricerca di Parma. Il primo (1997-2000) si è concluso con l’allestimento di Ham-let invitato in importanti teatri e rassegne italiane tra cui il Festival del Teatro d’Europa. Il secondo, dedicato al Faust (2000-2002), ha visto la messinscena di Urfaust, Faust I e Faust II, tre spettacoli che hanno ricomposto il grandioso affresco del capolavoro di Goethe. Il Progetto Grimm è nato invece nel 2001, a partire da un frammento drammaturgico inserito nell’Urfaust, tratto dalla fiaba Sotto il ginepro dei Fratelli Grimm. Cenerentola, Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Pollicino, compongono una tetralogia di spettacoli, visionari allestimenti fedeli al testo originale dei celebri cult dell’immaginario dell’infanzia, invitati in importanti festival e rassegne a Lille, Madrid, Olot, Vigo, Arles, Evry, Il Cairo. Il Progetto triennale 2002-2006 è dedicato alle opere di Pedro Calderón de la Barca e ha visto la realizzazione delle messinscene de La vita è sogno, de Il magico prodigioso e de Il principe costante presentate in Spagna ad Almagro, Burgos, Almeria, Madrid. Nel 2005 è stata realizzata la messinscena di un dittico delle fiabe di Hans Christian Andersen: Scarpette rosse e Sirenetta, produzioni inserite nelle Celebrazioni ufficiali mondiali Hans Christian Andersen 2005 Foundation e parte del programma del prestigioso Festival delle Arti CyL 2006 di Salamanca. Dopo la messa in scena di Alta Sorveglianza di Jean Genet, nel 2007 Lenz ha presentato Radical Change scrittura performativa contemporanea da Le Metamorfosi di Ovidio. All’interno del nuovo progetto artistico sono create dieci installazioni ispirate ad altrettante metamorfosi: Pyramus_Thisbe, Philemon_Baucis, Phoenix, Hecuba, Alcyone, Orpheus_Eurydice, Cyparissus, Echo_Narcissus, Io, Daphne_you must be my tree. Dal 2000 Lenz Rifrazioni sta realizzando un progetto pluriennale in collaborazione con Ausl_Dipartimento di salute mentale di Parma rivolto ad un gruppo di attori ex-lungodegenti psichici del manicomio di Colorno; tra le ultime creazioni realizzate Dantons Tod e Leonce und Lena di Georg Büchner. Il progetto Leonce und Lena si è aggiudicato il Premio nazionale per la comunicazione responsabile Aretê 2007. Nel novembre 2008 Lenz presenta Consegnaci, bambina, i tuoi occhi, prima trasposizione teatrale del testo La Ballata di Cappuccetto Rosso di Federico García Lorca con le musiche originali di Robin Rimbaud / Scanner, musicista elettronico londinese che ha esposto nei più prestigiosi spazi dell’arte contemporanea. Nello stesso periodo presenta CHAOS, scrittura performativa contemporane a partire dal Libro Primo de Le Metamorfosi di Ovidio.
Un’estrema e radicale fedeltà alla parola del testo, sviscerata, tradotta e adattata per la scena, un lungo percorso laboratoriale con gli attori, un originale lavoro di installazione scenica e creazione filmica, definiscono la poetica contemporanea di Lenz Rifrazioni, che si compie nella messinscena di grandi testi classici considerati irrappresentabili per la loro sperimentalità linguistica o drammaturgica. Proseguendo con assoluto rigore il proprio percorso estetico e poetico, Lenz esprime una progettualità artistica riconosciuta come una delle più originali ed interessanti nel teatro di ricerca italiano ed europeo. La traduzione, la riscrittura drammaturgica, l’imagoturgia delle messinscene sono di Francesco Pititto, che ne cura la regia insieme a Maria Federica Maestri. Le installazioni sceniche e i costumi delle opere di Lenz sono realizzate da Maria Federica Maestri, segnalata dalla critica per il suo lavoro di “drammaturgia della materia”, per il sistema di segni visivi che costituiscono il suo personalissimo “paint-acted”. Le musiche originali sono composte da Andrea Azzali, musicista sperimentatore di elaborazioni elettroniche che si innestano sulle partiture drammaturgiche delle opere di Lenz. Nel 1997 a Lenz Rifrazioni è assegnato il Premio per la Ricerca Teatrale dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro. Dal 1996 Lenz Rifrazioni cura la direzione artistica e organizzativa del Festival Internazionale Natura Dèi Teatri, che si svolge in luoghi storici, monumentali e naturali della provincia di Parma. Dal 2005 il Festival è entrato a far parte di IRIS, Associazione Sud Europea per la Creazione Contemporanea. Un progetto articolato, denominato Pratiche di Teatro caratterizza Lenz Rifrazioni nel campo della formazione teatrale. Pratiche di Teatro Sociale attiva invece percorsi di sensibilizzazione teatrale che prevedono la progettazione di laboratori integrati rivolti a disabili intellettivi e psichici. L’ensemble ha la propria sede a Lenz Teatro, spazio di origine industriale situato nel quartiere S. Leonardo su un’area di oltre 1000 mq, completamente ristrutturato, dotato di due sale, uffici, camerini, laboratorio, magazzino. |