_Lenz Rifrazioni_Maria Federica Maestri_Francesco Pititto

Büchner, Hölderlin, Lenz, Kleist, Rilke, Dostoevskij, Majakovskij, Shakespeare, Goethe, Calderón de la Barca: questi gli autori che hanno segnato i progetti monografici e pluriennali di Lenz Rifrazioni, a partire dal 1985. A Shakespeare e al Faust di Goethe sono stati dedicati i recenti progetti triennali del teatro di ricerca di Parma. Il primo (1997-2000) si è concluso con l’allestimento di Ham-let invitato in importanti teatri e rassegne italiane tra cui il Festival del Teatro d’Europa. Il secondo, dedicato al Faust (2000-2002), ha visto la messinscena di Urfaust, Faust I e Faust II, tre spettacoli che hanno ricomposto il grandioso affresco del capolavoro di Goethe. Il Progetto Grimm di Lenz Rifrazioni è nato invece nel 2001, a partire da un frammento drammaturgico inserito nell’ Urfaust, tratto dalla fiaba Sotto il ginepro dei Fratelli Grimm. Cenerentola, Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Pollicino, visionari allestimenti fedeli al testo originale dei due celebri cult dell’immaginario dell’infanzia, sono stati invitati in importanti festival e rassegne a Lille, Madrid, Olot, Vigo, Arles, Evry, Il Cairo e Shanghai. Il Progetto triennale 2002-2006 è dedicato alle opere di Pedro Calderón de la Barca e prevede la messinscena de La vita è sogno, invitata nel 2004 al festival del Teatro Barocco Spagnolo di Almagro, Il magico prodigioso e Il principe costante.
Un’estrema e radicale fedeltà alla parola del testo, sviscerata, tradotta e adattata per la scena, un lungo lavoro laboratoriale con gli attori, un originale lavoro di installazione scenica e creazione filmica, definiscono la poetica contemporanea di Lenz Rifrazioni, che si compie nella messinscena di grandi testi classici considerati irrappresentabili per la loro sperimentalità linguistica o drammaturgica. Proseguendo con assoluto rigore il proprio percorso estetico e poetico, Lenz esprime una progettualità artistica riconosciuta come una delle più originali ed interessanti nel teatro di ricerca italiano ed europeo.
La traduzione, la riscrittura drammaturgica, l’imagoturgia delle messinscene sono di Francesco Pititto, che ne cura la regia insieme a Maria Federica Maestri. Le installazioni sceniche e i costumi delle opere di Lenz sono realizzate da Maria Federica Maestri, segnalata dalla critica per il suo lavoro di “drammaturgia della materia”, per il sistema di segni visivi che costituiscono il suo personalissimo “paint-acted”. La ricerca musicale è curata da Andrea Azzali.
Nel 1997 a Lenz Rifrazioni è stato assegnato il Premio per la Ricerca Teatrale dall'Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Dal 1996 Lenz Rifrazioni cura la direzione artistica e organizzativa del Festival Internazionale NATURA DÈI TEATRI, che si svolge in luoghi storici, monumentali e naturali della provincia di Parma.
Un progetto articolato, denominato PRATICHE DI TEATRO caratterizza Lenz Rifrazioni nel campo della formazione teatrale. Si tratta di Laboratori per la Formazione dell’Attore che si suddividono in Laboratorio Base, Avanzato, e Perfezionamento. PRATICHE DI TEATRO SOCIALE attiva percorsi di sensibilizzazione teatrale che prevedono la progettazione di laboratori integrati rivolti a disabili intellettivi e psichici. La compagnia ha la propria sede a LENZ TEATRO spazio di origine industriale di circa 1000 mq completamente ristrutturato, dotato di due sale, uffici, camerini e laboratorio.

 

chiudi